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  • Parrocchia di Laghetti

    san Lorenzo, diacono e martire e Immacolata Concezione

    La Parrocchia.

    Laghetti è una frazione del comune di Egna. La derivazione del suo nome è ovvia e significa “palude”, piccoli “stagni”. Il villaggio viene menzionato per la prima volta nel 1288 nell’Urbario di Mainardo II, ma i primi veri insediamenti risalgono all’incirca al 1550. A sud della frazione sorge la chiesa di San Laurenzio, diacono e martire, della quale purtroppo non si conosce la data di fondazione, ma si sa che nel 1896 divenne la curazia di Salorno. È anche noto che Girolamo Vascherio da Carpi, vescovo ausiliario di Bernardo Clesio, principe vescovo di Trento, nel 1532 ne consacrò l’altare dedicandolo al santo diacono, che divenne così il principale patrono del paese. Prima del 1721, quando divenne una curazia con un proprio curato, era una chiesa filiale di Salorno. Visto l’incremento della popolazione, fu poi costruita la nuova chiesa dedicata all’Immacolata Concezione, consacrata il 17 giugno 1946 dall’arcivescovo di Trento, Carlo de Ferrari. A quel tempo Laghetti apparteneva all’arcidiocesi di Trento e lo rimase fino al 1964, quando, in seguito alla riorganizzazione delle due diocesi, Laghetti entrò a far parte della neonata diocesi di Bolzano-Bressanone per diventare una parrocchia indipendente nel 1949. Il suo primo parroco è stato don Angelo Tecini, originario di Sarnonico in Val di Non, morto il 3 ottobre 1998, a cui è seguito don Giovanni Bernardi di Ortisei, morto il 18/3/2011. Dal 20/9/1996 il parroco è Don Pierluigi Tosi. Il 10 agosto, festa liturgica di San Lorenzo, si celebra la festa patronale del paese e della parrocchia, mentre l’8 dicembre si festeggia l’Immacolata Concezione, patrona della chiesa parrocchiale.